
Intervenire tempestivamente con un trattamento ad hoc è fondamentale per ridurre i danni e le conseguenze di un’infestazione da pidocchi. Continua»
Combinare rimedi naturali fai da te e trattamenti farmacologici mirati è la soluzione migliore per affrontare la pediculosi. Continua»
Prevenire è meglio che curare è una regola sempre valida anche in tema di pidocchi. Primavera, estate e autunno sono le stagioni più a rischio contagio. Continua»
Ogni dialetto li chiama in maniera diversa, ma sono sempre loro: la fastidiosa causa della pediculosi
Se avete appena adottato un cucciolo in un canile o il gatto di casa affronta un’emergenza pidocchi, la prima cosa da chiarire è che questi parassiti non possono essere trasmessi all’uomo.
Il primo campanello d'allarme della presenza dei pidocchi tra i capelli è rappresentato dall’intenso prurito che spinge molti bambini a grattarsi la testa in maniera quasi ossessiva.
Cosa sono i pidocchi? Sono dei parassiti di colore biancastro visibili a occhio nudo o al più con l'utilizzo di una lente. La loro caratteristica fondamentale è il cibo di cui si nutrono, ovvero il sangue. Ecco perché i pidocchi che si dividono in tre gruppi (del capo, del corpo, e del pube) vivono e proliferano sul corpo umano, in particolare nelle zone pelose.
Il loro habitat preferito è infatti il cuoio capelluto: come veri predatori di sangue, si attaccano alla radice dei capelli e iniziano a bucare la superficie della testa producendo delle piccole ferite che infettandosi con la saliva prodotta dal parassita causano un fastidio prurito. La pediculosi, così si chiama l'infestazione da pidocchi, è una malattia che non deve gettare nello sconforto perché può essere debellata in pochi giorni se opportunamente trattata. Scuole e palestre, ambienti in cui il contatto tra i bambini è più frequente, sono i luoghi in assoluto più a rischio contagio.
Cosa fare? Quali sono i rimedi più efficaci?
Sicuramente non bisogna mai improvvisare e bisogna chiedere aiuto a un medico, che vi manderà in farmacia per l'acquisto di uno dei tanti prodotti in commercio. Attenzione però, i pidocchi hanno un'intensa attività riproduttiva e quindi dopo i trattamenti è necessario eliminare anche le uova (lendini) munendosi di un pettine a denti fitti. Inoltre, è buona norma sterilizzare tutti quegli indumenti che vengono a contatto con la testa: dai cappelli ai vestiti fino ad arrivare alle lenzuola e alle federe. Basta un lavaggio in lavatrice con acqua calda a 60 gradi. Vi state chiedendo se i rimedi naturali come l'aceto o la maionese servono? Scopritelo consultando gli approfondimenti di PidocchiStop.